Qualche considerazione sui messaggi precedenti...
Costi. Per una volta lasciamoli stare, facciamo finta di non essere genovesi (e orgogliosamente "parsimoniosi").
Dati di traffico. Mi auguro che da qualche parte ci siano e che qualcuno (AMT, Comune o Ansaldo) abbia provveduto a fare indagini Origine Destinazione e le opportune previsioni di traffico fino al 2010-2020 prima di progettare, finanziare e costruire una metropolitana, dovunque essa vada. Supponiamo di avere livelli di traffico sufficienti anche per la seconda linea.
Frequenza. Tempo fa la pubblicità sul retro della rivista Omnibus diceva "la pazienza ha un limite: 90 secondi", riferendosi al tempo medio di attesa previsto sulla metro genovese a completamento dell'opera. E direi che se per Brin non serve una corsa ogni tre minuti, nel tratto tra Principe e Brignole sarà opportuno che la frequenza sia quella (altrimenti come si fa a smaltire tutto il traffico delle linee di superficie che verranno tagliate?)
Profondità delle stazioni. Sarzano è a 29 metri di profondità; io eviterei stazioni così profonde, il tempo di uscita dalla stazione incide molto negativamente sul tempo di percorrenza totale (oltre a porre questioni di sicurezza per l'evacuazione).
Sottopassi vari. Il tracciato di questa linea 2 sottopassa: l'attuale linea a De Ferrari; il tunnel di via delle Casaccie (vi ricordo che un tunnel collega piazza Dante a circonvallazione a mare attaverso via D'Annunzio, mentre il verso opposto, posizionato a quota più bassa, passa sotto a piazza Dante, via Fieschi, via XX Settembre, via V Dicembre e sbuca in via Vernazza; il Bisagno; a Principe dovrà sottopassare, oltre alla stazione, le due gallerie sotterranee Colombo e San Tommaso, per poi salire con percorso elicoidale fino ad Oregina (a quale quota? il livello stradale in via Napoli in corrispondenza della Chiesa è 113 metri).
Scusate ma, con queste premesse, io continuo a non veder realizzabile un tracciato di questo tipo, per vari motivi.
Tratto Principe - Oregina. Alcuni numeri: quota della seconda stazione di Principe: -7 m slm (il piano del ferro di principe sotterranea è a circa 3 m slm); quota della stazione di Oregina: 90 m slm; dislivello: 97 m; pendenza massima 6%; lunghezza della rampa in salita: circa 1600 m (cmq dubito che si possa mantenere per un mezzo su rotaia una pendenza del 6% per 1600 metri). E occhio ai raggi di curvatura.
Tratto De Ferrari - Fiera. La seconda stazione sotto all'attuale sarebbe a 30 metri di profondità rispetto alla superficie (io credo che siano troppi), quindi a circa 8 metri sotto il livello del mare; il sottopasso del Bisagno potrebbe avvenire a 10-15 metri sotto il livello del mare: il greto è a quota zero, sotto ci sarà la soletta (1-2 metri di spessore?) che verrà costruita per ampliare la sezione del torrente, sotto ancora le fondamenta di questa soletta, la galleria dovrebbe quindi essere posizionata in terreno idoneo (il greto del torrente è terreno alluvionale) e sinceramente ignoro a quale profondità. Conseguentemente anche la fermata Quadrilatero sarebbe tra gli 8 ed i 10 metri sotto il livello del mare; il Galliera sta a 50 metri più in alto. Infine la fermata della Fiera così posizionata è molto distante dalla Fiera, allora ci arrivo meglio con l'autobus.
Tratto Principe - De Ferrari. Visto che le stazioni di estremo sono circa a 7-8 metri sotto il mare, al massimo si potrebbe arrivare a quota zero per le stazioni di Zecca e Portello. Attenzione che da quelle parti ci sono il rio Carbonara ed il rio Sant'Anna (opportunamente "intubati").
Mi scuso per lo sproloquio e spero di non aver smontato gli animi "costruttivi" di tutti i frequentatori del forum.
[Modificato da cliobini 24/07/2006 17.47]