Ricercare nel mondo del GdR: Aiutatemi a capire dove sbaglio...

[SM=x77420] Voi che siete giocatori più esperti di me forse potete darmi un consiglio: giro in rete per parlare con le persone sui gdr, a parte qua che siete stati molto gentili e disponibili molti mi hanno aggredito e insultato perchè facevo domande del tipo: perchè giochi? Perchè di piace?
Quando cercavo di fare domande più specifiche per andare in profondità e capire cosa pensa la persona questa si offende e comincia a dire che non c'è nient'altro dietro al divertimento, che sono una persona che non vale nulla ecc...[SM=x77420]
Probabilmente sbaglio io, ma non so dove...o forse alla gente non va di aprirsi,è diffidente...boh..
Quando mi dicono certe cose mi viene da pensare che questi giocatori(senza generalizzare) qualche problemino di adattamento ce l'hanno...[SM=x77430] oppure sono delle persone molto superficiali che non vedono oltre il proprio naso[SM=x77430] [SM=x77430]
Aiutatemi voi..:(

Premetto che noi del Nucleo (anche se sono qua da poco mi sento della famiglia) siamo belli, simpatici e geniali, oltre ad essere dei veri gentleman.
Per i tuoi problemi a rapportarti con altri playerZ (o forse è meglio dire dei loro problemi a rapportarsi con te)...
non saprei, dovrei vedere nello specifico.
In generale, io vedo che molti giocatori che conosco di persona hanno una tendenza idiota all'elitarismo ("Sei come noi oppure sei merda"), che spesso coincide con una grande difficolta nei rapporti sociali, sopratutto con l'altro sesso. Si sentono aggrediti se qualcuno arriva e ti chiede: "perchè giochi?"
Nella loro mente deviata, pensano che chi fa una domanda del genere sia arrivato alla conclusione che l'interrogato sia un gigione che non sa avere una vita cosiddetta "normale". Sono fondamentalmente insicuri (anche io se direi paranoici) e reagiscono con denti ed artigli nonappena sentono che qualcuno li voglia giudicare (anche se è solo una loro sega mentale).
Una certa inesperienza li infastidisce perché tendono a valutare il GdR come La Via e non come una forma di divertimento creativo, e gli sembra che l'intervistatore voglia sminuire tale Meraviglia (anche se così non è).
Per farla breve, alcuni giocatori di ruolo sono MOLTO nerd, è questo è un fatto oggettivo. Ed i nerd non sono famosi per le loro capacità di divulgazione, nè per la loro apertura mentale.
E' lo stesso comportamento degli intellettualoidi che parlano con parole tecniche e/o arcaiche alla nonna e poi le dicono che è un ignorante e che, per questo, è una creatura inferiore.
Io, personalmente, odio questa gente che spesso cela l'impreparazione o la stronzaggine con paroloni pomposi.
Spesso l'unico modo per cominicare con loro è usare un linguaggio sufficentemente tecnico per convincerli che non hanno capito, che la questione va presa da un altro punto di vista. Dopo aver superato la barriera ed essersi guadagnati un pò di rispetto (o credibilità) ti risponderanno in maniera sufficente.
Scusa il post un pò incasinato, ma spero di essermi spiegato.

PS Anch'io penso che il roleplaying sia una meraviglia, così come lo è il cinema, il fumetto, la musica, la pittura, la scultura etc etc ...ma non direi mai a nessuno che è una merda perché non lo conosce. E sopratutto non ne faccio uno stile di vita.
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"L'informazione è un arma. Dammi la giusta informazione al giusto momento e farò saltare le rotule al mondo."

[Modificato da Squarepusher 10/09/2004 17.07]

[Modificato da Squarepusher 10/09/2004 17.10]

Non mi addentro nei meandri delle discussioni sui GdR perchè è un tema delicato e soprattutto mi porterebbe via più tempo di quello che attualmente ho a disposizione.

Posso però rispondere alla tua domanda: "Perchè giochi?"

Premetto che vedo il GdR come qualcosa che unisce persone/gruppi anche estremamente eterogenei tra loro, favorendo se vogliamo la conoscenza e la nascita di rapporti di amicizia (e non...)

Per me il GdR è un momento aggregativo, un'occasione per fare una cosa che mi piace insieme agli amici, alle persone a cui tengo.
E' un momento di svago, un momento diverso dalla quotidianità. Un'occasione per uscire dai propri panni e calarsi in quelli degli eroi che impersoniamo.
Un attimo per far nuovamente galoppare la fantasia e ritrovarsi immersi in mondi nuovi ed inesplorati.

Perchè gioco? Beh, perchè mi diverto ovvio.
Il GdR non è uno stile/motivo di vita e nemmeno deve diventarlo. Si rischia l'alienazione dal mondo vero, da ciò che è reale e quanto non lo è.
Insomma, le due cose non si devono fondere, altrimenti poi si rischiano episodi tragici quali quelli sentiti e risentiti.

Solo una cosa, non accusiamo il GdR di rendere pazza la gente.
Accusiamo piuttosto la società, ma anche soltanto guardando il palinsesto televisivo abbiamo ben più esempi che possono inculcarsi nella mente di un malato e radicarvisi talmente in profondità da fargli compiere gesti folli.

Detto questo vi saluto, è venerdì anche per me e Lil mi aspetta (o almeno spero... :P )

Buon w.e. a tutti!
Lark...

OT
In effetti è stupefacente come un gioco che mette al centro di tutto la moralità (vedi Vampiri, ma anche D&D in un certo qual modo) sia tacciato di immoralità.
Ho letto da qualche parte in un blog che l'unico modo per estirpare l'odio e l'intolleranza (come quella verso gli Islamici, che in questo periodo va di moda) è identificarsi con l'Altro. Comprendere l'Altro facendo tue le sue idee (senza per questo giustificarle o approvarle) ed in questo modo capire da dove nascano e perché.
Insomma, intepretare un ruolo.
Da questo punto di vista, i GdR sono molto più costruttivi ed educativi di cose orripilanti, propagandistiche, demagociche e promotrici d'intolleranza come i telegiornali.